Chiunque possieda ancora delle monete da 500 Lire farebbe meglio a controllare questo dettaglio: se presente le rende di grandissimo valore.
La numismatica è un campo di studi davvero affascinante, poiché dalle monete antiche si possono ricavare informazioni su usi e costumi di una società, ma anche trarre nozioni su eventi storici che ne hanno segnato l’evoluzione: non di rado, infatti, alcune monete vengono coniate come atto commemorativo per un evento segnante, come può essere l’elezione di un nuovo sovrano o un evento tragico che ha causato dolore e sofferenza.
Avere conoscenza di questi dettagli offre un vantaggio anche per chi va alla ricerca di monete rare, ovvero quelle monete che proprio in virtù del loro legame con eventi significativi – il che spesso porta ad una tiratura limitata della moneta commemorativa – guadagnano di valore sul mercato.
A questo bisogna aggiungere una conoscenza delle caratteristiche della moneta in sé, in modo tale da poter scorgere eventuali errori di conio che rendono ancora più rara e dunque di maggior valore la moneta in questione. Molte volte, infatti, basta proprio un errore di conio a rendere di grande pregio una moneta che altrimenti sarebbe stata comune.
Queste 500 Lire valgono una fortuna: il dettaglio che potrebbe rendervi fortunati
Dato il lungo corso del vecchio conio, sono state diverse negli anni le monete da 500 Lire che sono state prodotte dalla zecca di stato. Possederne una, dunque, non equivale ad avere una moneta dal valore molto superiore a quello nominale, bensì possederne una specifica potrebbe rendervi più ricchi.
A fare la differenza, oltre all’anno di conio, sono le condizioni – se a fior di conio ogni moneta vale di più – e ovviamente tiratura (dunque il numero di pezzi prodotti) e eventuali errori o peculiarità presenti. La moneta di 500 Lire di cui vi stiamo parlando è quella che raffigura nella parte posteriore le tre Caravelle con cui Colombo è partito alla volta delle Indie per poi giungere nelle Americhe.
Di queste ne sono state prodotte nel 1957 alcune e quelle che valgono più di tutte sono quelle di prova. Su queste infatti si legge proprio la scritta “Prova” che indica che non potevano essere utilizzate per l’acquisto di qualcosa né tantomeno immesse nel mercato. Ebbene se foste i fortunati detentori di queste monete potreste ricavare la bellezza di 8mila euro.
