Sei abituato a dormire con il tuo smartphone vicino al letto? Segui queste semplici accortezze: i benefici si percepiscono subito.
È diventato un nostro prolungamento, quasi come fosse un organo umano. Ormai è difficilissimo, nelle civiltà occidentali almeno, trovare qualcuno che non possieda uno smartphone. Se in origine era pensato per mandare messaggi e chiamare, ora ci consente di fare qualsiasi cosa: vedere film e serie tv, ascoltare la musica, controllare le nostre condizioni fisiche e di salute, utilizzare i social network, persino leggere i quotidiani eccetera. Tutto ciò crea evidentemente dipendenza.
Siamo talmente dipendenti dagli smartphone, da non riuscire a separarcene neppure durante le ore notturne. In molti adagiano comodamente il loro cellulare sul comodino, c’è addirittura chi dorme con lo smartphone sotto il cuscino (magari attaccato all’alimentatore, abitudine pericolosissima). Per quanto apparentemente innocuo, l’esposizione prolungata può provocare una serie di problematiche, alcune addirittura a lungo termine. Le radiazioni emesse possono favorire, per dirne una, l’insorgenza dell’infertilità.
La luce emessa e le radiazioni prima citate, se a contatto con il nostro organismo, possono influire negativamente sul corretto funzionamento dei ritmi sonno-sveglia. Diverse persone lamentano di non riuscire a dormire bene da anni, soprattutto se hanno sviluppato l’abitudine di sovrapporre al proprio sguardo assonnato lo schermo invadente del proprio smartphone. Sarebbe opportuno, quindi, seguire qualche accortezza: i benefici saranno immediatamente evidenti.
Benefici evidenti sin da subito: cosa devi fare se dormi con lo smartphone vicino al letto
Sfatiamo subito un mito: impostare lo smartphone in modalità aereo sicuramente aiuta, ma non basta. Le radiazioni infatti sono limitate, ma la presenza del telefonino può comunque influenzare il sonno. L’ideale sarebbe quindi quello di lasciarlo in carica in un’altra stanza ed acquistare, presso i rivenditori di accessori per la casa e simili, una comune sveglia tradizionale. Abbandonare temporaneamente il vostro telefonino non vi farà male.
Altrimenti, l’unica soluzione che vi consente di mantenere una certa vicinanza con lo smartphone, si riassume in un semplice gesto: dovete spegnerlo. Qualsiasi dispositivo tecnologico viene annullato nelle sue funzionalità quando viene spento dal suo proprietario e questo vale per i computer, per gli IPad o Tablet e per qualsiasi altro aggeggio. Potete anche lasciarlo in carica, in quanto alcuni telefonini lo consentono.
Tuttavia, se proprio non riuscite a rinunciare neppure all’ormai onnipresente reperibilità, la modalità aereo – se accompagnata alla modalità notte – rappresenta l’alternativa più adeguata. Tra i benefici, oltre a dormire molto meglio, riuscirete a gestire l’energia più facilmente nell’arco della giornata, poiché non viene assorbita dal vostro stesso smartphone.